Jake Paul ha ottenuto una vittoria netta ai punti su Julio Cesar Chavez Jr, firmando una prestazione a senso unico che lo proietta verso l’élite della boxe mondiale.
✅ Il match: Paul domina, Chavez Jr irriconoscibile
Nel main event andato in scena il 28 giugno 2025 all’Honda Center di Anaheim, in California, Paul ha preso il controllo del match sin dai primi scambi, mentre Chavez Jr è apparso lento, impacciato e poco incisivo per quasi tutta la durata dell’incontro.
L’ex campione del mondo, nonché figlio della leggenda messicana Julio Cesar Chavez, non è mai entrato davvero nel vivo del combattimento. Ha messo a segno solo 61 colpi in 10 round, la maggior parte dei quali negli ultimi tre round, quando ormai la battaglia era compromessa.
Paul ha invece dettato il ritmo con jab precisi, buon movimento e un fisico più reattivo e preparato. Il divario atletico e mentale è sembrato evidente.
Una vittoria che cambia la carriera
Con questo successo, Jake Paul non è più solo un influencer prestato alla boxe. Dopo il match, ha lanciato una lunga lista di possibili avversari futuri: Gervonta Davis, Tommy Fury, Canelo Alvarez, Anthony Joshua. Ma soprattutto ha parlato di titoli mondiali.
Paul ha infatti aperto alla possibilità di affrontare campioni in carica come Gilberto “Zurdo” Ramirez o Badou Jack, nomi pesanti nella categoria cruiser.
La WBC e la WBA starebbero valutando l’inserimento di Paul nella top 15 mondiale tra i cruiserweight, posizione che lo renderebbe eleggibile per una sfida titolata ufficiale.
Le dichiarazioni di Jake Paul
Parlando al microfono dopo la vittoria, Paul ha dichiarato:
“Ho battuto un ex campione del mondo che non era mai stato messo KO. Ho dominato. I fischi? Non mi toccano. Sono pronto a combattere ovunque, con chiunque.”
Parole forti, che confermano la fiducia nei propri mezzi e la voglia di continuare a scalare il ranking mondiale.
Chavez Jr: il declino è reale
Dopo il match, Chavez Jr ha affermato di voler proseguire la carriera, ma la prestazione contro Paul è stata tra le più negative della sua storia recente. A 39 anni, e con così poca reattività e determinazione, il suo futuro ad alti livelli sembra sempre più incerto.
Il pubblico messicano è apparso deluso, aspettandosi più combattività da parte del veterano, che ha acceso il motore solo nel finale.
I numeri e il verdetto
– Vincitore: Jake Paul per decisione unanime
– Colpi messi a segno da Chavez Jr: 61
– Round vinti da Chavez: forse 1 o 2
– Andamento del match: netto dominio di Paul
Considerazioni finali
Jake Paul ha dimostrato ancora una volta di essere un fighter vero, e ora ha gli occhi puntati sul titolo. La sfida è lanciata: il 2025 potrebbe essere l’anno della consacrazione definitiva.



